Ancora sul Trash. L’avete vista l’inquietante – ed anche un po’ tanto esilarante – pubblicità televisiva del GameBoyAdvance della Nintendo?
Si vede un giovanotto, sgallettato ma non troppo, che se la passeggia giocando col suo GameBoyAdvance. Poi entra in un bagno pubblico si mette a gambe larghe di fronte a un orinatoio e, continuando imperterrito a video-giocare, se la piscia tutta nelle braghe, sotto lo sguardo desolato di un anziano addetto alle pulizie. Poi si scuote le ultime gocce dalle scarpe e se va, imperturbabile, sempre presissimo dal suo giochino.
Delle due, l’una: o gli autori della clip sono dei geniali guerriglieri semiologici e sono riusciti a far pagare alla Nintendo fior di quattrini per testimoniare al mondo che GameBoyAdvance rincoglionisce, più o meno come una droga pesante, e allora prima o poi la clip sarà cancellata, o davvero c’è chi prima vede questa roba e subito dopo va a comprarsi un GameBoyAdvance.
Se è vera la seconda, però, questo indubitabilmente significa che ci stiamo davvero tutti trasformando in quella massa di zimbelli cerebrolesi a cui accennava Serra su Repubblica.
Pazienza, e buon divertimento ( nonché buona minzione) con GameBoyAdvance.
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