E’ l’ultima opportunità, lei ha ragione Professore,
è la mano finale, il duello mortale,
perché, se perderemo, il tracollo sarà questione di ore.
Lei ha ragione, Professore, è il momento di tirare fuori
tutti i nostri smarriti, gli obiettori del voto che galleggiano
nel vuoto, non mascherare i nostri sogni, ma dirli ad alta voce,
non provare a convincere gli altrui indecisi, ma ridare speranza
ai nostri delusi, rammentare l’indignazione, dicendo chiari
che è l’ultima occasione, che è il caso anche di turarsi il naso,
che sarà sempre meglio di tarparsi le ali, meglio dell’occàso:
ciò che ci serve è un’identità, almeno quella antica delle libertà.
Lei ha ragione , Professore, la situazione è grave, l’aria è sinistra:
stavolta, se si vince, si vince mancini, votando con la mano sinistra.
*Qualche giorno fa Umberto Eco ha pubblicato un appello ai membri di ‘Giustizia e Libertà’, invitandoli a «impegnarsi non per convincere gli indecisi di destra ma i delusi della sinistra», perché «siamo di fronte a un appuntamento drammatico» il cui risultato potrebbe mettere «a repentaglio le istituzioni democratiche. (…) Ora la nave potrebbe affondare. Ciascuno deve prendere il proprio posto.»